Inghilterra: marzo-maggio 2020 si riferisce alle date 20 marzo 2020 - 29 maggio 2020, mentre 2021 si riferisce al periodo 1 gennaio 2021 - 2 aprile 2021. Italia: marzo-maggio 2020 si riferisce al periodo 1 marzo 2020 - 31 maggio 2020, mentre 2021 si riferisce al periodo 1 gennaio 2021 - 28 febbraio 2021.

Fonti: per il 2020 i dati sono presi dal rapporto ISS-ISTAT sull’impatto di Covid-19 sulla mortalità dell’anno 2020 pubblicato il 5 Marzo 2021. Per i mesi gennaio-febbraio 2021, il numero di morti totali e il valore atteso è estratto dall’aggiornamento ISTAT del 30 Marzo 2021, mentre i morti attribuiti a Covid-19 sono quelli comunicati dalla Protezione Civile. La mortalità totale 2015-2019 è stimata dall’autore. Per l’Inghilterra, i dati sono quelli dell’applicazione Excess Mortality in England di PHE.

La popolazione di riferimento stimata per il 2019 è 56 milioni per l’Inghilterra e 59 milioni per l’Italia. La proporzione di persone di età superiore ai 65 anni è circa il 19% e il 23%, rispettivamente in Inghilterra e Italia.
Vi sono differenze metodologiche tra i due paesi, influenzate dal sistema rapido inglese che utilizza la classificazione automatica di mortalità per causa (qui un approfondimento con mio commento).
Per entrambi i paesi, gli eccessi di mortalità nel 2020 e nel 2021 sono calcolati rispetto alla mortalità media del periodo 2015-19. Vedi rispettive note metodologiche per specifici aggiustamenti statistici.